I 4 dialoghi di Kyrgios
- Set and the City
- Feb 6, 2022
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Updated: Feb 8, 2022
Tutte le parole di Nick (e del compagno di doppio Kokkinakis) nella folle cavalcata agli AO2022

Credit photo: Ray Giubilo Tennisphotographer
Attore protagonista: Nick Kyrgios.
Attore co-protagonista: Thanasi Kokkinakis.
Teatro: Melbourne Park.
DIALOGO NUMERO 1, OTTAVI DI FINALE AO2022
Comparse: Escobar, Behar, giornalisti vari.
Kyrgios: “Sto diventando vecchio, sì, altroché. ['biiiip'] se lo sono. Ma mi sento diverso adesso. In passato quando giocavo il doppio uscivo dal campo sentendo di non aver fatto abbastanza. Adesso per esempio sto mettendo più risposte in campo, cerco di essere una guida”.
Kyrgios: “Voglio essere tremendamente onesto: stiamo portando il doppio a un livello mai visto. Mi hanno riferito dei dati dell'audience tv ed erano cresciuti del 45 per cento. Ma ci rendiamo conto?”.
Kokkinakis: “Il ragazzo è felice”.
Kyrgios: “No, no, è solo per essere onesti: perché la gente viene a vederti? Perché sei divertente. Alla fine quello conta”.
Kokkinakis: “Portiamo il doppio a un'esplosione di entusiasmo come quando si gioca in Davis per la Nazionale. E vediamo che c'è più gente a guardarci rispetto a quanta ce n'è per certi match di singolare, anche avanti nel torneo. Alla fine è semplice, servono due parole: intrattenimento e divertimento”.
Kyrgios: “Volete la verità? Il tennis ha fatto un pessimo lavoro in passato nell'accettare le diverse personalità dei giocatori. Per gli ultimi dieci anni abbiamo avuto tre giocatori che facevano mercato, poi sono arrivati i Next Gen, e alcuni di loro hanno un gran potenziale. Ma in generale il tennis deve abbracciare i caratteri diversi e non fare il contrario. Prendete me e Daniil (Medvedev, ndr): due personalità delle più opposte che si possono trovare nel tennis, ed è uscito un bel match, ci siamo divertiti. O prendete Kokkinakis, io quando lo guardo giocare mi diverto sempre, che vinca o che perda. Il tennis deve spingere, e molto, le differenti personalità, altrimenti...”.
Kokkinakis: “...Morirà”.
Kyrgios: “Avrà dei problemi”.

DIALOGO NUMERO 2, QUARTI DI FINALE AO2022
Comparse: Puetz, Venus, giornalisti vari.
Kyrgios: “Devo essere brutalmente onesto (aridaje, ndr): non mi preoccupo dei nostri avversari. Non sapevo nemmeno con chi avremmo giocato. Voglio dire: ci siamo detti di concentrarsi su noi stessi, di usare il pubblico a nostro favore, di trovare una bella energia, questo contava. Con tutto questo, sapevo che le cose sarebbero andate bene. Il punto è: controllare quello che si può controllare”.
“Per me e Thanasi è il torneo più divertente di sempre. Onestamente (… ndr) non mi interessa vincere o perdere. Andiamo là fuori e ci divertiamo, basta così. Stiamo cercando di far crescere il tennis e di dare alla gente uno show”.
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“I segni che ci facciamo? Così è incrocia [gesto della mano], così è resta dove sei [gesto della mano], così è una finta [gesto della mano]”.
Kokkinakis? “Ma lo facciamo solo noi? Non è uguale per tutti?”.
Kyrgios: “Sì sì, è normale, lo fanno tutti. Ma noi lo facciamo meglio”.
Kokkinakis: “Penso di aver imparato i segni in questo torneo”.
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Kyrgios: “Io e Thanasi siamo delle attrazioni per il pubblico in Australia, siamo dei modelli. Io ci ho messo un po' a capire come comportarmi in quanto modello da seguire, diciamo che per un pezzo non sono stato il miglior esempio. Adesso penso di essere maturato (! ndr) e ho capito che tanti là fuori guardano a noi per capire cosa fare. È bello essere un'ispirazione perché alla fine siamo persone normali, facciamo quello che facciamo ma siamo persone normali”.
“Il tennis ha sempre avuto tante personalità diverse, ma il problema era farle emergere. Per anni siamo andati avanti con Federer, Nadal, Djokovic, atleti straordinari, ma io non sono come loro. Non siamo, come loro”.

DIALOGO NUMERO 3, SEMIFINALE AO2022
Comparse: Granollers, Zeballos, giornalisti vari.
Kyrgios: “Una settimana folle. Ogni volta penso sia l'ultima partita. Poi giochiamo contro alcune delle coppie migliori del mondo e salta fuori che vinciamo noi. Stiamo continuando a togliere conigli dal cilindro”.
“Penso che al tennis serva più attenzione mediatica. Noi stiamo cercando di aiutare il nostro sport, e il mio obiettivo è portare al tennis qualche nuovo fan, qualcuno che il tennis prima non lo guardava. Se uno facendo zapping vede me e Thanasi in campo, probabilmente tornerà a vedere tennis anche in futuro. È così che uno sport sopravvive”.
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Kyrgios: “Alcuni giocatori ci criticano? Non risponderò a Venus o agli altri. Prendete Zeballos: lui si è fatto un selfie con noi prima di entrare in campo: questo è lo spirito da abbracciare”.
Kokkinakis: “Non facciamo mai nulla per mancare di rispetto agli avversari. Quello che facciamo è solo per esaltare il pubblico, per trascinarlo. Poi qualcuno la prende sul personale, può accadere”.
Kyrgios: “Se chiedete a Granollers e Zeballos, vi diranno che è stato uno dei match più divertenti che hanno mai giocato di fronte a un pubblico”.
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Kyrgios: “Non è che vado in campo, indosso la maschera da clown e metto su il mio circo. Ho anche vinto dei tornei, tornei importanti. Ma adesso voglio prenderla in un altro modo, più per il pubblico. E questo per me è solo qualcosa di positivo”.
Kokkinakis: “Se la gente è troppo chiusa mentalmente per capire che questo è un favore che si fa al tennis, francamente è un problema loro”.
Kyrgios: “La qualità non era male là fuori, vero?”.
Kokkinakis: “Il punto è questo: creare un buon prodotto perché la gente venga a vederlo e si diverta. Non puoi accontentare tutti ma la maggioranza mi pare che abbia apprezzato”.
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Kokkinakis: “Nick è nato col gioco di squadra, col suo basket. È fatto per questo. In team sta bene. Ha fatto grandi cose anche da solo, ma in doppio sono lì per aiutarlo quando comincia a impazzire, questo lo tranquillizza...”.
Kyrgios: “Oooh”.
Kokkinakis: “Cerco di essere la parte solida del duo, ma non puoi togliere a Nick la sua energia, perché è questo che fa di Nick, Nick. Spero che tutto ciò che ho detto abbia senso”.
Kyrgios: “Questa è la risposta più dolce che abbia mai sentito”.
Kokkinakis: “I've got you”.

DIALOGO NUMERO 4, FINALE AO2022
Comparse: Ebden, Purcell, giornalisti vari.
Kyrgios: “Bene, questa per me è la vittoria più importante della carriera. Nessun dubbio, la numero 1. Non mi è importato molto perdere da Medvedev in singolare, ma quello che abbiamo fatto io e Thanasi in questo torneo... è folle”.
“Questa storia non la dimenticheremo mai. È qualcosa che ricorderemo da vecchi. Diremo, 'ti ricordi quella volta quando siamo scesi dal divano e abbiamo vinto gli Oz Open?'”.
“Ho poche persone che posso chiamare 'amici intimi', e Thanasi è uno di questi. Farei ogni cosa per sto ragazzo, spenderei un sacco di tempo per lui”.
Kokkinakis: “Credo che se i doppisti si mettessero a giocare come noi, non funzionerebbe. E se noi ci mettessimo a giocare come i doppisti, non funzionerebbe. Ognuno ha il proprio stile, la propria natura”.
Kyrgios: “Volendo essere brutalmente onesti, credo che io e Thanasi abbiamo creato la migliore atmosfera mai vista in questo torneo. Il padre di Ash (Barty, ndr) è venuto da noi per dirci che non aveva mai visto un pubblico del genere. Ovunque vada, la gente vuole vedere i miei match, gli stadi sono pieni, ci sarà una ragione per questo”.
Kyrgios: “Se ci saremo noi alle Atp Finals, faremo fare un bel botto”.
Kokkinakis: “Certo non ci aspettavamo di poter ambire alla Finals dopo aver giocato un torneo, tutto ciò è fottutamente folle”.
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Kokkinakis: “Nick mi tocca il sedere ancora più spesso fuori dal campo, quando le telecamere non ci vedono”.
Kyrgios: “Di più”.
Kokkinakis: “Un modo per tirare fuori il nostro cameratismo”.
Kyrgios: “Molto di più”.
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Kyrgios: “Non giocherò il Roland Garros, a Wimbledon giocherò solo il singolare. Forse agli Us Open giocheremo ancora insieme, vedremo. E poi alle Finals”.
Kokkinakis: “Ok, troverò qualcun altro, no problem. Non è nemmeno che mi sia così divertito alla fine”.
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